Tutti i colori di una comunità arcobaleno

Nel 2021 potrebbe sembrare un po’ stucchevole occuparsi dei diritti delle persone appartenenti alla comunità LGBTQ – ossia lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer – ma, purtroppo discriminazioni, soprusi, mobbing e violenze, più o meno evidenti, sono ancora presenti nella nostra società nei confronti di queste persone. Per questo è necessario che si continui a mantenere elevato il livello d’attenzione, partendo proprio dalla conoscenza e offrendo indicazioni utili per orientarsi alla ricerca di un sostegno psicologico, ma anche legale, a chi ne avesse bisogno.

Perché la sensazione di sentirsi soli, non capiti, il senso di abbandono possono essere pericolosi tanto quanto le violenze fisiche. Senza dimenticare l’importanza che può avere in una fase di transizione convincersi a fare coming out. Tutto deve essere finalizzato all’obiettivo di vivere serenamente e rispettosamente la propria sessualità. Fa i nostri obiettivi, oltre a quello di informare, anche quello di stampare online, sempre a tale scopo, materiale divulgativo come volantini o depliant, ma anche gadget divertenti e simpatici come magliette e cappellini.

Gilbert Baker progettò la bandiera arcobaleno per Festa della Libertà Gay di San Francisco del 1978. La bandiera non mostra un arcobaleno vero e proprio, quanto i suoi colori che vengono rappresentati come strisce orizzontali, a partire dal rosso sopra, per finire col viola sotto. Esso rappresenta la diversità di gay e lesbiche di tutto il mondo.

L’amore sboccia tra persone, non tra sessi. Perché porsi dei limiti?”
DAVID LEAVITT